Jovanotti sempre for President!
Testo e reportage fotografico di Gloria Bressan
Il resoconto del concerto di Jovanotti a Zurigo, l’ombelico del mondo siamo noi.
Dopo l’intervista a Lugano ( trovi il link qui ) per la presentazione del suo nuovo album Oh Vita! ,Jovanotti ha sbancato l’Hallenstadion di Zurigo in un concerto in cui, come promesso nella conferenza stampa ticinese non si è risparmiato.
Non un semplice concerto ma una immensa festa pop
Lo spettacolo di Jovanotti parte da un video che attira l’attenzione di tutti illuminato da lampadari barocchi che trasformano l’Hallenstadion in un salone delle feste in cui è prioritario ballare.Le immagini che scorrono, con effetti speciali particolari, riproducono una storia in cui Lorenzo è un fumetto pop e impersona il piu’ grande dei sognatori letterali come Don chisciotte, ma in veste rock.
Ti porto via con me
Sale sul palco da solo, a differenza dell’entrata piu’ scenografica dell’ultimo concerto visto a Zurigo 2 anni fa. Le prime note sono quelle di “Ti porto via con me” che in un crescendo ritmico porta i fans a saltare e scatenarsi sul ritornello della sua canzone seguendo la sua incredibile verve, con performance che ancora una volta dimostrano la sua incoerenza tra l’età fisica e mentale. E’ incredibile che sulla sua carta di identità ci sia scritto una data di nascita risalente a 51 anni fa.
Lorenzo rimane un giovanotto, un menestrello con un flauto magico che indirizza il pubblico in uno spettacolo tutto da vivere in cui si alternano momenti di ballo trascinati da L’ombelico del mondo a momenti di romanticismo con A te: una vera illuminazione in questa notte fantastica..
Una foto che riassume uno spettacolo straordinario
Il palco diventa una piattaforma dove Jovanotti corre per avvicinarsi a tutti i fans regalando l’energia pure che possiede. Ed è la foto che ho scattato immortalando questa corsa generosa ad essere stata utilizzata dall’artista come immagine ufficiale del suo profilo di facebook :grazie Lorenzo, non smettere mai di correre!