Uccio de Santis 2018 – Volkshaus
Foto e intervista di Gloria Bressan per Tuttoitalia.ch del 10 Marzo 2018
Uccio de Santis: le barzellette come pillole di allegria quotidiana
Gli artisti del Cabaret dei Mudù si presentano allo spettacolo del Volkshaus come ambasciatori della risata
Durante la conferenza stampa, di sabato scorso, non erano solo le cromature delle coupè in mostra alla concessionaria Maserati City che brillavano ma anche una comicità garbata e spontanea che ha piacevolmente messo di buon umore i giornalisti intervenuti. Il trio, nelle vesti di Umberto Sardella, Antonella Genga e Uccio De Santis ha trasformato un’uggiosa mattina di marzo in un allegro incontro in cui la comicità italiana e la professionalità di lungo corso erano protagonisti: “Siamo insieme da 18 anni – afferma Uccio -per noi è un traguardo di cui siamo orgogliosi e lo ricambiamo con un estremo affetto e rispetto per il pubblico. Arrivare a fare uno spettacolo a Zurigo non è stato casuale ma è un percorso professionale che noi coroniamo esibendoci davanti a una platea eterogenea perché puntiamo molto sulla nostra pugliesità e meno sul dialetto. E’ arrivato il momento, dopo il filone napoletano, romano e toscano, che siano i comici pugliesi a dimostrare la propria capacità di intrattenimento. Dopo Lino Banfi, infatti, c’è stato Checco Zalone che ha rispolverato la pugliesità: il successo che ha avuto è innegabile.”
La competenza nell’arte di far ridere la sottolinea Antonella: “Nonostante il nostro sia uno spettacolo preparato accuratamente, la parte più divertente è la possibilità di improvvisare, di coinvolgere il pubblico e di intuire, in quel preciso momento, qual è il nostro valore artistico perchè – continua l’attrice- il cabaret dei Modu’ focalizza la comicità della vita quotidiana, della realtà che fa ridere tutti”
La popolarità del trio la si intuisce anche nel privato, nell’incontro con il pubblico con il quale è difficile negarsi ad una richiesta di una freddura o di una barzelletta. Uccio, ricordando il premio Gino Bramieri, ricevuto in occasione dell’esibizione in La sai l’ultima, ribadisce che il ruolo di comico non è semplice perché le aspettative da parte dei fans sono sempre alte: “ Non è facile accontentare tutti ma teniamo una barzelletta pronta per queste occasioni “ dichiara l’artista barese regalandoci una breve e fulminea battuta sul fatto che il buon rapporto con il pubblico sarebbe piacevole, soprattutto con quello femminile, a fine spettacolo….
Il Cabaret dei Mudù propone una comicità non forzata, non eccessiva anche nel porsi al pubblico puntando sull’improvvisazione e trovando spunto in episodi del momento. “L’esperienza teatrale, che ognuno di noi ha alle spalle ci ha permesso di evitare le parolacce -conferma Umberto Sardella- ne facciamo volentieri a meno evitando, di scadere nel cattivo gusto. Il nostro show è un cantiere sempre aperto”
Finita la piacevole conferenza stampa gli artisti si sono preparati per lo spettacolo della serata che ha entusiasmato, secondo le aspettative, il pubblico italo-svizzero confermando il valore artistico di Uccio, Antonella e Umberto. Ma prima di concludere alla domanda spontanea dei giornalisti: “Cosa succede quando vi fermano i carabinieri?” la risposta unanime è: “In realtà, le barzellette, ce le raccontano loro!”